LEGALE – Cos’è la malattia professionale e come chiedere l’indennità

LEGALE – Cos’è la malattia professionale e come chiedere l’indennità

 

malattia professionaleSe un lavoratore ritiene che la sua malattia possa dipendere da una causa di servizio, necessariamente deve provare che questa dipenda dalle mansioni svolte durante la sua attività professionale.
Dovrà quindi provare il nesso causale tra il suo lavoro (o ex lavoro) e la malattia, con riferimento alle mansioni svolte, alle condizioni di lavoro e alla durata e intensità dell’esposizione a rischio.

 

Come può procedere concretamente?
Per prima si potrà rivolgere al medico di base, che farà una visita approfondita e al termine della quale se verificato e approvato, preparerà un certificato medico per malattia professionale. Il certificato sarà quindi consegnato al datore di lavoro non oltre i 15 giorni dal certificato medico. Ricordiamo inoltre che la data a cui far risalire l’insorgere della malattia è il primo giorno di assenza per malattia del lavoratore stesso.

 

Dopo aver ricevuto la comunicazione della malattia, il datore di lavoro dovrà trasmettere all’Inail, tempestivamente e comunque entro 5 giorni da quando ha ricevuto il certificato medico del lavoratore, la denuncia di malattia professionale.
A questo punto sarà l’Inail a dover verificare se la malattia è legata alla mansione svolta dal lavoratore. Nel caso in cui sia riconosciuta la malattia professionale, al lavoratore sarà corrisposta un’indennità dal 4 giorno successivo all’inizio della malattia, con compresi anche i giorni festivi fino a quando non sarà guarito clinicamente.

 

E se l’Inail non riconoscesse la malattia professionale? 
Nel caso in cui l’istanza sia stata rigettata o, con esito per il lavoratore insoddisfacente, il lavoratore stesso può presentare un ricorso giudiziale presso il Tribunale del lavoro con l’assistenza di un avvocato. Ricordiamo che il termine di prescrizione per il ricorso giudiziale è di tre anni e 150 giorni e decorre dall’insorgere della malattia.